Serve per preservare le nostre libertà ma anche per giovani. Lo dice il presidente della Repubblica in occasione dell’anniversario della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo
“Proteggere, tutelare e promuovere tale patrimonio significa non solo preservare noi stessi e le nostre libertà, ma soprattutto assicurare un avvenire di pace, sicurezza e sviluppo alle nuove generazioni. Ai giovani, in particolare, è dedicata la celebrazione della Giornata dei Diritti Umani di quest’anno”. Lo scrive il Presidente della Repubblica in un messaggio per l’anniversario della dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo da parte dell’assemblea Onu che “riconosceva a ciascun essere umano” diritti e libertà fondamentali.
Un’occasione, l’anniversario della dichiarazione universale, “unica che – sostiene Mattarella – invita a riflettere sulla necessità che ragazze e ragazzi abbiano piena coscienza dei propri diritti e possano così contribuire consapevolmente alla crescita della nostra democrazia. Guardo a loro con speranza e fiducia, affinché si facciano promotori di iniziative, individuali e collettive, utili a evitare il perpetrarsi di violazioni dei diritti umani”.
“La tutela e la promozione dei principi di libertà e uguaglianza – scrive il Capo dello Stato – è per l’Italia un irrinunciabile aspetto della vita della comunità internazionale. In qualità di membro del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, il nostro Paese continua a proseguire con impegno lo sviluppo del dialogo e della cooperazione tra i popoli per contrastare ogni forma di discriminazione e sostenere – a beneficio soprattutto dei più vulnerabili – il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali”.
Mattarella ricorda, in apertura del messaggio, che “il 10 dicembre 1948 l’Assemblea Generale della Nazioni Unite approvava e proclamava solennemente la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.
La comunità internazionale, in tal modo, riconosceva a ciascun essere umano – senza distinzione di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione – diritti e libertà fondamentali. Un identico patrimonio di valori ispirò i Padri Costituenti, che posero gli stessi principi a fondamento della nostra Repubblica”.
Fonte: Ansa