Il Danno non patrimoniale e, nel suo coacervo, quello più specificamente di carattere biologico, attende, da tempo, che si dia compiuta attuazione all’art 138 del Codice Assicurativo (D. lgs. 209/2005), che disciplina il risarcimento del danno da lesioni di non lieve entità da R.C.A, mediante emanazione delle Tabelle, medico-legali e attuariali.
La circostanza non è di poco conto ove si tenga presente che, più di recente, il Legislatore ha operato un rinvio a quell’art.138, anche per il risarcimento del danno non patrimoniale da Responsabilità Sanitaria; invece, il rinvio all’art. 139 del d.lgs. 209/2005, per quello, invece, da lesioni di lieve entità, è già in vigore da tempo.
Le Tabelle medico-legali ancora mancano. Su quelle attuariali, recentemente riproposte dal competente Organo Esecutivo, il Consiglio di Stato si è espresso negativamente
Sul tema, diversi sono stati gli approdi della Giurisprudenza nel nuovo millennio, di Merito e di Legittimità, sempre protesa a cogliere le evoluzioni del sentire e dell’agire sociale per garantire una reale Tutela risarcitoria della Persona. Significativa, in tal senso, la rivalutazione di proprie, precedenti, posizioni, quale quella sulle Tabelle attuariali maggiormente in grado di garantire sia uniformità sul territorio nazionale che adeguatezza del ristoro al caso concreto.
Il Convegno si prefigge lo scopo di sollecitare ed alimentare il dibattito con il contributo intellettuale di Avvocati, Magistrati, Consulenti Medico-legali e Dottrina Universitaria, professioni determinanti nella Tutela della Persona, aprendo un ampio spaccato su quelle situazioni in cui la Persona sia stata lesa nell’esercizio della propria attività lavorativa, prestata anche quale componente delle Forze Armate o dei Corpi di Polizia, con particolare attenzione a tutti i profili risarcitori, più spesso indennizzatori, che l’Ordinamento prevede a tal fine.
Ad maiora!
Roma- Bari, 30 aprile 2024
Avv. Giuseppe Mazzucchiello,
Presidente dell’Associazione Valore Uomo